riportiamo dal Giornale di Brescia on line: Il consiglio d’istituto che si è tenuto ieri sera nel polo scolastico Gianfranco Miglio, a Adro, ha deliberato che tutti i «Soli delle Alpi» della scuola debbano essere cancellati (meglio, coperti con bollini) e che alla cancellazione provveda «chi li hanno voluti». I lavori dovrebbero cominciare già oggi.

Non bastasse, il consiglio d’istituto ha pure deciso di ripristinare l’antico nome della scuola, dedicato ai fratelli risorgimentali Enrico ed Emilio Dandolo, togliendo dunque l’intestazione al padre del federalismo leghista, Gianfranco Miglio. In mattinata, intanto, la Cgil aveva presentato ricorso al tribunale «contro la discriminazione».

All’articolo aggiungiamo che il sindaco diffida il Consiglio dalla rimozione dei suddetti simboli, diffida inutile vista la scelta di coprirli.

Ci chiediamo infine quale sarà la prossima mossa del sindaco e della giunta per temporeggiare rispetto all’indicazione di rimozione che viene ribadita anche dal Consiglio d’Istituto, quindi  da genitori e insegnanti della scuola .

Anche i COBAS della scula decidono di scendere in campo con il loro sciopero nazionale per rimuovere i simboli della lega dalla scuola di Adro. “Manifesteremo la nostra ferma opposizione al progetto razzista senza dimenticare le altre sacrosante ragioni dello sciopero e cioè la netta contrarietà ai tagli e all’espulsione dei precari, il NO alla controriforma delle superiori, la battaglia contro le cattedre extralarge oltre l’orario contrattuale, il rifiuto dell’ingestibile numero degli alunni nelle classi, spesso al di sopra dei limiti normativi sulla sicurezza.” La regione lombardia concentrerà su Adro il suo presidio che è previsto fuori dalla scuola alle 10.

Venerdì 8 ottobre dalla sala civica di Torbiato è ricominciato il conto alla rovescia. A dirlo i genitori, i cittadini, le associazioni e i gruppi politici riuniti in assemblea per ribadire che i soli leghisti vanno tolti subito e tutti dalla scuola pubblica di Adro. Tra la settantina di persone presenti in molti hanno ribadito con forza: la nostra pazienza ha un limite e quel limite è il 4 dicembre. L’hanno scritto anche in un documento (l’ennesimo) che spediranno alle autorità interessate alla questione. Un limite entro cui si sentiranno legittimati ad intervenire direttamente in supplenza alle autorità incapaci di redimere la questione.

PER PRESENTARE IL DOCUMENTO E ILLUSTRARE LE INIZIATIVE CHE VERRANNO MESSE IN CAMPO DA OGGI AL 4 DICEMBRE: MARTEDÌ 12 OTTOBRE CONFERENZA STAMPA ALLE 18 DAVANTI ALLA SCUOLA.

Interverranno rappresentanti dei gruppi firmatari, genitori e personale della scuola.

Oggi apre il blog ufficiale della rete di genitori, cittadini, organizzazioni, associazioni che stanchi/e di attendere inutilmente l’intervento delle istituzioni per la rimozione dei simboli dalla scuola di Adro, lancia un appello, o qualcuno rimuove quei simboli entro il 4 dicembre o lo faremo noi attraverso una mobilitazione dal basso. Il blog, insieme alle pagine fb VIA I SIMBOLI DI PARTITO DALLA SCUOLA PUBBLICA cercherà di aggiornarvi di tutte le iniziative che i diversi gruppi aderenti proporranno e metteranno in atto.